
INRiM mette a disposizione del Sistema Paese un'articolata attività di servizi di taratura e misura nelle diverse aree della metrologia, garantendo la riferibilità metrologica secondo il criteri ILAC-P10 “ILAC Policy on the Traceability of Measurement Results”, offrendo oltre 400 differenti tipi di Capacità di Taratura e Misura (CMC) e oltre 300 servizi di taratura di strumenti campione impiegati nei campi della meccanica, della termodinamica, del tempo e frequenza, dell’elettricità, della fotometria, dell’acustica e della chimica.
E’ firmatario del Mutual Recognition Arrangement (MRA) promosso dal Comité International des Poids et Measures (CIPM) e riguardante il riconoscimento reciproco dei campioni nazionali di misura e dei certificati di taratura e misura emessi dagli Istituti Metrologici Nazionali dei paesi che hanno siglato questo accordo.
Le CMC dell’INRiM incluse nell’accordo CIPM MRA sono pubblicate sul database KCDB del BIPM (https://www.bipm.org/kcdb/) e sono contraddistinte nei certificati di taratura e misura emessi dalla presenza del logo CIPM MRA sulla prima pagina e della nota MRA.
Al fine di migliorare la razionalizzazione delle risorse, garantire un servizio più organizzato e poter offrire ai clienti tarature a costi ridotti, l'INRiM organizza periodiche Campagne di taratura per specifici strumenti in determinati periodi dell’anno.
Per informazioni tecniche sui servizi di taratura e misura specifici e per richieste di offerta, è possibile scrivere direttamente alla persona di contatto indicata nel catalogo.
Dichiarazione relativa al Sistema di Gestione della Qualità, alle funzioni di Istituto Metrologico Primario e alla Riferibilità delle attività di disseminazione delle unità SI.
L’INRiM esegue prove su apparecchiature elettriche come interruttori e quadri elettrici, sistema sbarre, isolatori, sezionatori e fusibili, contattori, trasformatori di misura, e dispositivi similari.
E’ riconosciuto come laboratorio di prova dell’Associazione per la Certificazione delle Apparecchiature Elettriche (ACAE, membro del LOVAG - Low Voltage Agreement Group) e rilascia test report LOVAG ACAE su specifiche prove.
Per informazioni sulle attività di prova: laboratorio.atfc@inrim.it.
I confronti interlaboratorio (ILC) sono lo strumento più diffuso per confrontare i risultati delle misurazioni effettuate da Laboratori di taratura accreditati e/o non accreditati nel settore pertinente della misura: sono elemento importante per monitorare la qualità dei risultati di taratura, ai sensi della norma ISO/IEC 17025, e costituiscono un mezzo efficace per accertare la competenza tecnica dei partecipanti, anche ai fini di un eventuale accreditamento formale.
INRiM, essendo Istituto Metrologico Nazionale, è accettato da ACCREDIA-DT come fornitore di confronti interlaboratorio (ILC) per le grandezze e settori in cui opera. Sulla base delle esigenze dei clienti, organizza periodicamente circuiti di ILC di taratura in determinate grandezze e nei settori di acustica, termometria, massa e grandezze apparentate, elettricità e magnetismo.
L’attività di ILC prevede la taratura di un campione viaggiatore da parte di un Laboratorio di riferimento avente CMC adeguate al confronto (usualmente l’INRiM) e la circolazione del campione tra i partecipanti che ne effettuano la taratura. I risultati delle tarature del Laboratorio di riferimento e dei Laboratori partecipanti vengono confrontati secondo i metodi statistici indicati nell’Annex B della ISO/IEC 17043 (usualmente calcolo di En).
Per informazioni sull'organizzazione dei confronti interlaboratorio (ILC): ilc@inrim.it
È possibile presentare una segnalazione di reclamo all’INRiM compilando il modulo sottostante ed inviandolo a qualita@inrim.it.
Sono ammesse segnalazioni presentate in modo civile e costruttivo, non in forma anonima, pertinenti e non futili, che non siano in contrasto con norme vigenti e/o norme tecniche e/o procedure o regolamenti INRiM. Non sono ammissibili le segnalazioni ricevute da soggetti che abbiano una situazione di insolvenza nei confronti dell’INRiM, oppure si rivelino infondate, non evadibili, irricevibili.
Ad ogni segnalazione è data risposta da parte del Sistema Gestione Qualità dell’INRiM (SGQ INRiM) comunicando l’apertura del reclamo indicando il codice assegnato e la proposta di trattamento, oppure la chiusura della segnalazione causa non ammissibilità. Il tempo di risoluzione dei reclami è di norma non superiore ai 30 gg. lavorativi. Nel caso in cui le azioni da attuare richiedano un tempo maggiore, ad esempio per la complessità del caso, il reclamante viene informato.
A conclusione, il reclamante è informato che le azioni risolutive stabilite sono state completate. I reclami sono considerati risolti quando le azioni risolutive sono accettate, formalmente o di fatto, dal reclamante.